LA CATTIVERIA

del ministro Salvini, contro i migranti clandestini della nave U.Diciotti della Guardia Costiera nel porto di Trapani, fa pensare ai film con  gli schiavi neri, catturati in Africa per portarli nelle Americhe o in Europa: erano ammanettati uno a uno, in file lunghissime, magari legati anche ai piedi. Solo  pensarlo è un orrore, ma il ministro l’ha pensato e voleva realizzarlo. E’ dovuto intervenire il capo dello Stato, attraverso il presidente del consiglio dei ministri Conte per far sbarcare gli immigrati clandestini al porto di Trapani, dopo 3 giorni di sosta. Terminate le procedure di identificazione i migranti sono sbarcati.

Anche i cittadini italiani hanno percepito questa cattiveria contro poveri clandestini, così anche i giornali moderati, era il titolo di prima pagina. Il governo giallo/verde dà segni di insicurezza. Ieri a Innsbruck l’incontro dei ministri dell’interno dove c’era Salvini fallisce e viene rimandato. Viviamo un momento di incertezza e paura e non è la cattiveria che li risolve.

Noi siamo per la democrazia e la solidarietà coi popoli che stanno peggio di noi, non per i nuovi armamenti micidiali proposti da Trump.

Piadena, 13 luglio 2018

La Lega di Cultura di Piadena